In bilico tra calici di ceramica e cocktail del Conte del Monferrato, tra il “Bar Sensoriale” e le botteghe artigianali, tra sellini di bicicletta e sedie del ristorante, per un viaggio da percorrere dai vini alle risaie, dalla cucina alle tradizioni, tra due Paesi mai così vicini: Francia & Italia.

Guardiamo all’iniziativa dei Lions come ad un’occasione unica di confronto, come ad un’opportunità di nomadismo creativo: un passaggio rapido come una stilettata dritto al cuore.

Parliamo di noi, della Francia e del Piemonte, di vino, ristoranti, luoghi d’incontro, cucina e formaggi in due Paesi così simili eppur talvolta così lontani, raccontiamo di “nomadi creativi” che mangiano, bevono, pedalano e passeggiano per ammirare le bellezze dei luoghi, della vendemmia, che si riposano, sì, ma dopo aver apprezzato il Monferrato e la sua identità italo-francese. Dalla bavette aux échalotes al pollo all’aneto, dalla zuppa alle cipolle alla vellutata che, accanto ai risi e ai formaggi, non possono che farci apprezzare le eccellenze vinicole italiane e francesi. Il viaggio resta autentico: piacere e delizia per gli occhi e per le papille gustative di fronte a prodotti eccezionali ed emblematici delle produzioni del Piemonte e della Francia.

‘Raccontare e far vivere’ la tradizione gastronomica d’Oltralpe, una narrazione che elogia i sapori autentici della Francia con il grande merito dell’eterogeneità dei territori e dei vitigni, ed il mosaico piemontese che rende la viticoltura italiana davvero “plurale”.

Ogni regione mette in evidenza le sue prelibatezze, lo fanno i viticoltori quanto i produttori locali, i commercianti ma anche il turismo, con l’agriturismo e l’ospitalità alberghiera, i parchi naturali e l’agricoltura, un patrimonio integrato con la coltivazione della vite e degli oliveti, i pascoli per la produzione di formaggi, le specialità alimentari e i laboratori artistico-culturali.

Un viaggio esclusivo dalle risaie al vino.